Quali sono le tre fasi del travaglio?

Quali sono le tre fasi del travaglio?

Il parto è un’esperienza profonda e trasformativa che coinvolge tre fasi distinte del travaglio. Ogni fase è parte integrante del processo di mettere al mondo una nuova vita e comprendere queste fasi può aiutare a preparare le future mamme e i loro team di supporto per il viaggio che li attende.

Fase 1: travaglio precoce, travaglio attivo e transizione

Travaglio precoce: la prima fase del travaglio inizia con l'inizio delle contrazioni. Queste contrazioni aiutano la cervice a cancellarsi e dilatarsi in preparazione alla nascita. Durante le prime fasi del travaglio, le contrazioni possono essere irregolari e lievi, simili ai crampi mestruali. Questa fase può durare diverse ore e di solito è il momento in cui la futura mamma può stare a casa a proprio agio e rilassata.

Travaglio attivo: man mano che il travaglio progredisce, le contrazioni diventano più intense, frequenti e regolari. La cervice continua a dilatarsi e la futura mamma può iniziare a sentire una pressione crescente nel bacino. Questo è il momento in cui molte madri scelgono di andare in ospedale o in un centro parto. La fase attiva del travaglio può durare diverse ore ed è un momento per la respirazione mirata e le tecniche di coping.

Transizione: la fase di transizione è la parte più breve ma più intensa della prima fase del travaglio. Le contrazioni raggiungono il massimo in frequenza e intensità e la cervice completa la sua dilatazione fino a 10 centimetri. Questo è il momento in cui molte madri si sentono sopraffatte e possono provare una serie di emozioni, dall’eccitazione all’insicurezza. Il supporto di un team di parto esperto ed empatico è fondamentale durante questa fase.

Fase 2: la fase di spinta

Una volta che la cervice è completamente dilatata, inizia la seconda fase del travaglio. Questa fase è caratterizzata dalla voglia di spingere e dallo sforzo fisico del parto. La madre lavora con le contrazioni per spingere il bambino verso il basso attraverso il canale del parto. Mentre alcune madri sentono un forte bisogno di spingere, altre potrebbero aver bisogno della guida dei loro assistenti al parto. La fase di spinta può durare da pochi minuti a qualche ora, con periodi di riposo tra le contrazioni. È essenziale risparmiare energia e concentrarsi sul lavoro con i processi naturali del corpo.

Fase 3: consegna della placenta

Dopo la nascita del bambino, la terza fase del travaglio prevede il rilascio della placenta. Le contrazioni continueranno e la madre potrebbe provare un senso di sollievo ed eccitazione dopo gli intensi sforzi del travaglio e del parto. La placenta, detta anche placenta, si stacca dalla parete uterina e viene espulsa dal corpo. Questa fase è solitamente breve e richiede uno sforzo minimo da parte della madre. È il momento di legare con il nuovo bambino e festeggiare il suo arrivo.

Ogni fase del travaglio è una parte unica ed essenziale del processo del parto e comprendere gli aspetti fisici ed emotivi del travaglio può aiutare i futuri genitori a prepararsi per il viaggio che li attende. Imparando a conoscere le fasi del travaglio, possono sentirsi più responsabilizzate e sicure mentre si avvicinano all'esperienza trasformativa del parto.

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